Roma, anni Cinquanta. Quando la zia Dora le propone di lavorare con lei come truccatrice a Cinecittà, a Flora sembra di sognare. E il primo set è addirittura quello di Vacanze romane: palazzi sontuosi, abiti da favola, gioielli scintillanti… Peccato che qualcuno rubi una spilla preziosissima da un costume di Audrey Hepburn, e che a essere sospettata sia proprio la zia Dora. Flora deve trovare il vero colpevole, ma potrà fidarsi dell’elegante Louis o del borgataro Vittorio, così pronti a offrirle il loro aiuto? A Cinecittà la finzione è d’obbligo: difficile capire chi mente e perché.